
Secondo uno studio di Rutgers, mangiare una percentuale maggiore di proteine durante la dieta porta a scelte alimentari migliori e aiuta a evitare la perdita di massa corporea magra. Un’analisi dei dati aggregati di più studi sulla perdita di peso condotti presso la Rutgers mostra che l’aumento anche leggermente della quantità di proteine, dal 18%…

Il sesso del bevitore e il metodo di preparazione possono essere la chiave per il legame del caffè con il colesterolo alto, un noto fattore di rischio per le malattie cardiache, suggerisce una ricerca pubblicata sulla rivista Open Heart. Bere caffè espresso era associato alla più ampia differenza di genere nel livello di colesterolo; Il caffè…

Si osserva un progressivo declino del testosterone (T) con l’invecchiamento maschile, stimato tra lo 0,4% e il 2,0% all’anno dopo i 30 anni [1]. Si stima che gli uomini sulla settantina abbiano livelli medi di T del 35% inferiori rispetto agli uomini più giovani [2]. La progressiva diminuzione della T sierica con l’invecchiamento è un progresso…

È fortuito (o forse indicativo di duro lavoro) che il premio Nobel Szent-Gyorgyi abbia scoperto sia l’acido ascorbico (vitamina C) che la quercetina flavonoide (all’epoca denominata vitamina P) (1). L’acido ascorbico è una vitamina essenziale con note proprietà antivirali (2) che è allo studio per i suoi effetti benefici durante la risposta allo stress nei…

In questo nuovo studio condotto da ricercatori della University of Development Alternative (A private university)-Bangladesh, University of Tasmania, Hobart, Australia Walailak University-Thailand, University of Aveiro-Portugal e University of Nottingham Malaysia Campus, è stato riscontrato che una classe di fitochimici chiamati flavonoidi tra cui epigallocatechina, gallocatechina, baicalina, esperetina, luteolina e quercetina potrebbero aiutare a prevenire l’infiammazione…

Uno studio clinico ha dimostrato che nelle persone anziane, una dieta integrata con i flavanoli del cacao – composti presenti in natura che si trovano nelle fave di cacao – può migliorare le prestazioni in uno specifico compito di memoria. Lo studio è stato pubblicato lunedì 15 febbraio sulla rivista Scientific Reports . I ricercatori della Columbia University…

I composti naturali presenti nelle mele e in altri frutti possono aiutare a stimolare la produzione di nuove cellule cerebrali, che possono avere implicazioni per l’apprendimento e la memoria, secondo un nuovo studio sui topi pubblicato su Stem Cell Reports. Le sostanze chimiche presenti nelle piante, i cosiddetti fitonutrienti, come il resveratrolo nell’uva rossa o l’epigallo-catechina-3-gallato…

Un antiossidante presente nel tè verde può aumentare i livelli di p53, una proteina antitumorale naturale, nota come “guardiana del genoma” per la sua capacità di riparare i danni al DNA o distruggere le cellule cancerose. Pubblicato oggi su Nature Communications, uno studio sull’interazione diretta tra p53 e il composto del tè verde, epigallocatechina gallato (EGCG), punta…

Negli ultimi 30 anni l’utilizzo del pane è diminuito notevolmente lasciando un ampio spazio a gallette ed altro . Tra le varie cause riportate da un numero considerevole di individui troviamo : il gonfiore addominale La stipsi L ‘aumento di peso La ritenzione idrica Tuttavia molte persone utilizzano “ la crusca” con l’intento di migliorare…

I grassi Omega-3 hanno un effetto scarso o nullo sull’ansia e sulla depressione secondo una nuova ricerca dell’Università dell’East Anglia. L’aumento del consumo di grassi omega-3 è ampiamente promosso a livello globale a causa della convinzione comune che proteggerà o addirittura invertirà condizioni come l’ansia e la depressione. Ma una revisione sistematica pubblicata oggi sul…