Negli ultimi 30 anni l’utilizzo del pane è diminuito notevolmente lasciando un ampio spazio a gallette ed altro .
Tra le varie cause riportate da un numero considerevole di individui troviamo :
  • il gonfiore addominale
  • La stipsi
  • L ‘aumento di peso
  • La ritenzione idrica
Tuttavia molte persone utilizzano “ la crusca” con l’intento di migliorare la funzionalità intestinale .
E bene ricordare che il grano ( frumento in generale ) è stato oggetto di miglioramenti biotecnologici ed a questo proposito vorrei precisare che il grano coltivato da migliaia di anni era una specie diploide ( tetraploidi il grano duro ed esaploidi il grano tenero ) .
Ad oggi troviamo nel frumento un patrimonio genetico estremamente complesso che nel corso evolutivo ha creato una specie allopoliploide .
Una specie allopoliploide si forma quando il polline di una piante feconda il polline di una pianta che appartiene ad una specie diversa .
Questa nuova specie volutamente creata attraverso la manipolazione
biotecnologica è stata creata per poter sfruttare al meglio la commercializzazione migliorando:
– la produzione ,
– la qualità del raccolto ,
– la maturazione ,
– la resistenza alle malattie
– la resistenza agli stress ambientali
Ed opportuno ricordare che qualsiasi cambiamento che si verifica In una sostanza alimentare porterà inevitabilmente un cambiamento , anche se lieve, sugli effetti e funzioni all interno del nostro organismo .
Precisiamo anche che ognuno di noi ha seguito avrà una ricezione differente all’interno del proprio fisico e va considerato anche che una modificazione estremamente veloce viene considerata dal nostro organismo, specie dal nostro sistema immunitario come una sostanza non riconosciuta …. quindi estranea con tutte le conseguenze che ne derivano.
Infatti molte persone si sono avvicinati all’ uso del mais ( come pasta , come gallette ) in quanto avvertono meno disturbi , ciò è motivato dal fatto che il mais è meno predisposto a modifiche genetiche .
Ne consegue uno stato di benessere dell’organismo , con netta diminuzione del gonfiore addominale , della stipsi , dell’aumento di peso , della ritenzione idrica .
Nel caso specifico di coloro che soffrono di stitichezza i quali per sopperire a questo disturbo utilizzano prodotti alimentari che contenente una certa quantità di crusca al fine di migliorare la propria condizione .
Tale affermazione viene anche sostenuta anche se in forma effimera da multinazionali e da L ‘ ignoranza di molti dottori.
Potrà sembrare strano ma in realtà la presenza di crusca che viene assunta principalmente per favorire il transito intestinale provoca una notevole irritazione sulle mucose del colon stimolando ad eliminare velocemente il materiale spesso attraverso vere e proprie scariche diarroiche .
È bene ricordare che ciò non avviene in tutti gli individui nello stesso modo , alcuni non hanno nessun effetto apparente ma una lenta e progressiva irritabilità delle mucose con le conseguenze che ne deriveranno nel tempo.
Queste soluzioni non andrebbero utilizzate per il riequilibrio intestinale .
Ricordiamo a coloro che desiderano la ripresa ed il funzionamento fisiologico dell’intestino che sarà necessario riequilibrare la funzionalità epatica , cioè il fegato , quasi sempre responsabile di questo problema .
A questo proposito voglio ricordare che il fegato necessità per la sua buona funzionalità di un apporto di carboidrati giornaliero pertanto le diete iperproteiche non portano equilibrio .
Pertanto diventerà fondamentale la qualità, l’associazione è la modalità di cottura degli alimenti assunti .
Oltre a questo ricordiamo che ogni singolo organismo è UNICO pertanto è impensabile poter dare gli stessi alimenti ad ognuno di noi pensando che tutti reagiremo nello stesso modo .
Qui sotto riportato ho voluto lasciarvi un idea di esempio alimentare ( pranzo e cena ) molto generico che crea un effetto stimolante a livello epatico con conseguente stimolo intestinale
Pranzo :
100gr di tonno all olio d’oliva ( di qualità) con 2 pomodori maturi tagliati a spicchiò , 1 cucchiaio di olive nere sott’olio il tutto condito con olio sale pepe ed prezzemolo o origano + 2-3 gallette di mais + 2 kiwi
Sera :
50 ( donne ) / 70 gr ( uomo ) di pasta di mais con il pesto senza aglio con basilico olio d oliva mandorle e parmigiano 30 mesi + cavolo cappuccio scottato in padella ( deve rimanere lievemente al dente ) con olio d’oliva extravergine + 1 mela cotta con la buccia
K.G.
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